lunedì 8 settembre 2014

Il programma teatrale del Rural Indie Camp


Fratelli Dalla Via 
(Tonezza del Cimone, VI)
Piccolo Mondo Alpino
Spettacolo integrale 
con biglietto di ingresso 5 euro-posti limitati
giovedì 11 settembre
Esistono due montagne: quella delle cartoline e quella reale.
I villeggianti e i montanari. Il bosco. Il silenzio. Il candore della neve.
Un piccolo comprensorio sciistico e l'umanità alcoolizzata e muta che ci gira intorno.
Nessuno guarda le cartoline convinto di poterci stare per il resto dei suoi giorni.
Elsa, Ennio, Alberto e Bertilla gestiscono insieme l'albergo avuto in eredità dai genitori.
Conoscono a memoria il piccolo mondo alpino che recitano ogni giorno.
Domani arriveranno i turisti, inizierà una nuova stagione, 
ma la consueta commedia del "montanaro felice" oggi non è in cartellone.
Marta Dalla Via è attrice. Da qualche anno ha scoperto il piacere di essere anche autrice dei suoi lavori. Scrive e mette in scena Veneti fair con la regia di Angela Malfitano che debutta al Napoli Fringe Festival 2010. È tra i sei giovani autori scelti dal drammaturgo Stefano Massini per il percorso Urgenze presso lo spazio IDRA (Indipendent Drama) di Brescia, dove vince con il testo interpretazione dei sogni. Insieme al fratello Diego Dalla Via scrive “Piccolo Mondo Alpino” progetto vincitore del Premio Kantor, spettacolo prodotto dal CRT di Milano e vincitore del premio speciale della giuria nel concorso drammaturgico CTAS Oltrelaparola 2011. La loro collaborazione da casuale e affettiva diventa effettiva e voluta: nascono i Fratelli Dalla Via, un’impresa famigliare che costruisce storie. “Mio figlio era come un padre per me”, vincitore del Premio Scenario 2013, è il loro nuovo progetto totalmente pensato con mani e cervelli raddoppiati.


Il Gruppo di Teatro Campestre 
(Genova)
Amami, baciami, amami, sposami

Estratti venerdì 12 settembre
In un mondo in cui stare soli è più pratico, c’è ancora chi cerca un corresponsabile della propria vita, con il quale spartirsi le vicissitudini piacevoli e spiacevoli. Meglio se è uno sconosciuto, l’importante è che sia affidabile e abbia forza di volontà. Per fuggire una sterile solitudine, Francesca si iscrive a “Amami, baciami, amami, sposami”, un concorso annuale dove si vince un consorte e si convola a nozze. Tre candidate devono superare prove di abilità e visite mediche specializzate, mentre un misterioso lui le osserva e trasforma in numeri le proprie percezioni emotive. Uno spettacolo sull’importanza di essere individui in una collettività, sul senso che ha stringere un patto tra esseri umani, soprattutto quando si diventa consapevoli della debolezza umana. Uno spettacolo sul matrimonio.



Sara Allevi 
(Arezzo)
Barimbambà

Per bambini sabato 13 settembre alle 17
C’era una volta nell’estremo Oriente lo strano paese di Barimbambà. Qui viveva il nostro protagonista, Hamir che giorno dopo giorno, minuto dopo minuto, trascorreva la sua vita lavorando senza sosta. Sotto il sole cocente, sempre a testa china, con lo sguardo rivolto verso il basso conosceva il mondo solamente attraverso le sue ombre e niente, ma proprio niente, sembrava poterlo distrarre dal suo obiettivo.. ma un giorno il messaggero del Sultano AlìMohamedAbdulHammedGiaggiulùGranKhan annuncia che la Principessa Fior d’Arancio si è gravemente ammalata ed altro rimedio non vi è per guarirla che il profumo di tre
spezie: cannella, zenzero e cardamomo. Il Sultano esaudirà qualsiasi desiderio di colui che riuscirà nell’impresa. Inizia così un viaggio in terre lontane e pericolose che farà scoprire al giovane Hamir dove si nasconde “la più grande meraviglia del mondo”!
Anna De Franceschi 
(Scorzè, VE)
Super Ginger: l’invasione!

sabato 13 in serata
Spettacolo comico/clown al femminile Vietato ai minori di 1 anno e ai maggiori di 100 anni. La stravagante Ginger non è un uomo, non è una donna, non è un essere umano qualunque ma… è ciò che qualunque essere umano vorrebbe essere… almeno per un giorno! Fa rumore. Dà fastidio
È sempre esagerata e quel che più conta per lei è divertirsi e far divertire chiunque. Tra gag, numeri clowneschi, musica, musica e ancora musica Ginger vi trasporterà nel suo mondo unico e pieno di fantasia! 

Banda Kurenai, Il Gruppo di Teatro Campestre, Teatro Dell’Ortica 
(Genova)
Proclami alla nazione

sabato 13 
C’è qualcosa che vogliamo dire, abbiamo bisogno di dirlo alla nazione, dalle finestre, dai terrazzi, dai tetti. Non è detto che sia importante per tutti, ma per noi lo è, ci batte nella testa e deve diventare proclama. Quattro attori, quattro finestre, quattro possibilità di affacciarsi al mondo per dire la propria, come ad Hyde Park. Immaginiamo che una finestra rappresenti libertà di opinione e libertà di parola. Questo è ciò che accade in “Proclami alla nazione”, un crescendo di paradossi e verità tra l’aprirsi di una persiana e lo sbattere di un vetro. Quale ruolo assumono i cani per l’uomo? Che importanza ha la scelta di indossare una canottiera? Perché esiste la fame nel mondo? Quali sono le proporzioni dei piedi? Cos’è la tristezza? Anche se apparentemente nessun legame sembra esistere tra i proclami che si susseguono a tinte quasi fumettistiche, è altrettanto vero che non dire nulla sarebbe un po’ come perdere un’opportunità di fare qualcosa, di prendersi le proprie responsabilità, per non cedere all’inerzia, per non restare inermi. Banalità o rivelazioni? Spesso essere sinceri non è facile, tantomeno avere qualcosa di importante da dire.